Il Ballo degli Zodiaci : i 12 animali della Saggezza Celeste

10.03.2025
I Dodici Animali dello Zodiaco –  Terracotta invetriata, Cina, periodo Repubblica ( 1912 – 1949 )  Altezza cm. 20 circa
I Dodici Animali dello Zodiaco – Terracotta invetriata, Cina, periodo Repubblica ( 1912 – 1949 ) Altezza cm. 20 circa

Un'antichissima leggenda narra che l'Imperatore di Giada, Yu Huang , voleva stabilire un sistema di calendario per il popolo; il giorno del suo compleanno, decise di organizzare una gara tra gli animali per determinare l'ordine in cui sarebbero stati assegnati gli anni : questo sarebbe stato stabilito seguendo l’arrivo degli animali alla Porta Celeste (Tian Men), una volta attraversato il fiume Chang Jiang, o meglio conosciuto come il Grande Fiume. 

Il Topo voleva assolutamente far parte dello Zodiaco, ma essendo così piccolo e non sapendo nuotare, era ben conscio che non avrebbe mai potuto battere in velocità gli altri concorrenti. Decise così con arguzia di trovare un accordo con il Bufalo, sempre molto gentile: sarebbe montato sulla sua groppa per tutta la traversata ed in cambio avrebbe fatto da vedetta, comunicando al bovino la situazione degli altri animali. Il Bufalo accettò, ma una volta attraversato il fiume e giunti alla Porta Celeste si vide superare con un balzo dall'astuto Topo.

Il Topo, con sommo stupore dell'Imperatore e di tutta la Corte, divenne così il primo animale dello Zodiaco mentre l'onesto ma ingenuo Bufalo si dovette accontentare del secondo posto.

La Tigre, con la sua forza e la sua velocità, era convinta di poter vincere. Purtroppo per lei, però, la corrente del fiume faceva venir meno la sua potenza. L'animale, troppo orgoglioso per chiedere aiuto dovette accontentarsi del terzo posto.

Il coniglio, veloce ma troppo fiducioso delle sue capacità, pensava di poter vincere facilmente. Durante la gara decise di potersi permettere una pausa e riposarsi, credendo di aver già distanziato gli altri animali. Quando si svegliò si accorse, ahimè, di essere stato superato da diversi colleghi e quindi, a fatica, corse a più non posso guadagnando il quarto posto.

Il quinto ad arrivare fu il Drago che si era attardato per far scendere un po' di pioggia su una zona dove i raccolti stavano seccando.

Sesto fu il subdolo Serpente, astuto e strategico, si nascose tra le zampe del cavallo per sfruttare la velocità del suo compagno : strisciando, quasi inosservato, arrivò sesto al traguardo.

Il settimo posto se lo contesero il Cavallo e la Capra, arrivati insieme alla Porta Celeste, ma essendo entrambi molto gentili ed educati, continuarono ad invitarsi reciprocamente ad entrare. Alla fine intervenne l'Imperatore stesso che decretò che il settimo posto sarebbe stato del Cavallo e l'ottavo della Capra.

Di seguito arrivarono la Scimmia, nona, seguita dal Gallo, Cane e Maiale.

Fra tutti gli animali spiccava l'assenza del Gatto : la storia più conosciuta è quella in cui, agli inizi, gatto e topo erano inseparabili e avevano progettato di partecipare insieme alla gara. Tuttavia, nella notte precedente la competizione, il topo, astuto come sempre, tradì il gatto : gli promise che lo avrebbe svegliato per tempo; cosa che non fece, sgattaiolando (che strano giro di parole…) via all'alba e partecipando da solo alla gara.

Una volta svegliatosi, bello riposato, il gatto si accorse di essere stato ingannato dal suo fidato amico, rimanendo così escluso dalla gara.

Da quel momento il gatto ha sempre odiato il topo e, per questo motivo, i gatti sono grandi cacciatori di topi in segno di vendetta per il tradimento subito. Il tradimento del topo ha diversi significati simbolici nella cultura cinese. Da un lato il topo rappresenta la furbizia e la capacità di adattarsi alle circostanze. Il gatto, invece, simboleggia la lealtà, lo forza interiore e l'indipendenza. Il suo tradimento da parte del topo mette in evidenza un contrasto tra fiducia e inganno.

Oggi la gara degli animali dello zodiaco cinese viene vista principalmente come una leggenda tradizionale per semplificare la creazione del ciclo zodiacale; diventando poi parte integrante della cultura popolare cinese.

Nella cultura moderna cinese si continua a dare molta importanza alla successione annuale dei segni zodiacali : ogni anno, associato ad un animale specifico, è anche legato a uno dei cinque elementi (legno, fuoco, terra, metallo, acqua). L'anno in corso determina molteplici aspetti della vita sociale e personale : si pensa che l'animale dell'anno influenzi le personalità, i destini e gli eventi di quel periodo.